La proposta SIMM di revisione della normativa Privacy in sanità: il documento di consenso.

L’utilizzo dei dati sanitari è un aspetto cruciale per la realizzazione di un’efficace programmazione sanitaria e per tutti i progetti di ricerca medica, biomedica e di medicina d’iniziativa finalizzati a rispondere alle esigenze del paziente.
 Mentre l’UE sta compiendo sforzi innegabili in materia di regolamentazione dei dati sanitari, l’Italia rimane ancorata a una interpretazione rigida del nuovo GDPR e a un quadro normativo di non facile ricostruzione.
Per superare queste barriere SIMM, insieme ad un gruppo di società scientifiche, ha avanzato una proposta di innovazione della gestione della privacy in sanità, incentrata sull’ accountability e in linea con i principi ispiratori del GDPR e del DGA (Data Governance Act).

Gruppo di lavoro

Supervisione

Raffaella Gaggeri
Coordinatrice della Segreteria Tecnico-Scientifica Comitato Etico della Romagna (CEROM) – IRST IRCCS “Dino Amadori” – Meldola

Alberto Deales
Già Direttore Sanitario AOU Policlinico Umberto I – Roma

Ilaria Massa
Outcome Research Group – Direzione Sanitaria IRCCS – IRST “Dino Amadori” – Meldola

Nicola Gentili
Healthcare Intelligence IRCCS Istituto Romagnolo per lo studio di tumori “Dino Amadori” – IRST SRL

Avv. Luca Bolognini
Presidente Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati

Gruppo di lavoro

Raffaella Gaggeri
Coordinatrice della Segreteria Tecnico-Scientifica Comitato Etico della Romagna (CEROM) – IRST IRCCS “Dino Amadori” – Meldola

Alberto Deales
Già Direttore Sanitario AOU Policlinico Umberto I – Roma

Ilaria Massa
Outcome Research Group – Direzione Sanitaria IRCCS – IRST “Dino Amadori” – Meldola

Nicola Gentili
Healthcare Intelligence IRCCS Istituto Romagnolo per lo studio di tumori “Dino Amadori” – IRST SRL

Ha collaborato

Avv. Luca Bolognini
Presidente Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati

Con il patrocinio di